L’ Italia è stata più volte richiamata a livello internazionale per la mancanza di un reato e di una legge specifica sulla tortura, La Corte di Strasburgo, a partire dalla
Sentenza Cestaro del 2015 e le successive pronunce sui fatti di Genova del 2001, ha più volte condannato l’Italia definendo le sue leggi inadeguate a punire e prevenire
gli atti di tortura, prevedendo per il ns paese un obbligo di criminalizzazione processuale e sostanziale della tortura. Una cosa è certa. I compromessi politico-culturali di
cui la fattispecie approvata nel 2017 è il frutto, hanno avuto un’evidente influenza nell’attuale testo di legge che affronta una tematica drammaticamente contingente e
attuale. Da Torino a San Gimignano, da Santa Maria Capua Vetere a Reggio Calabria – Bari Ivrea Reggio Calabria gli ultimi casi del novembre 2022 – sono alcune
centinaia tra agenti, operatori medici e funzionari – indagati, imputati o già condannati, in procedimenti che riguardano torture e violenza nelle carceri italiane. In
questo incontro analizzeremo la ratio della Legge 110/2017 con tutte le criticità, i fatti, le motivazioni che l’hanno portata a compimento e la concreta applicazione a
cinque anni dalla sua entrata in vigore.
Auditorium “Adone Zoli” dell’Ordine degli Avvocati di Firenze c/o Nuovo Palazzo di Giustizia in Viale A. Guidoni, 61 – Firenze
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Iscrizioni Webinar (sfera) – Prenotabile dal 10 febbraio (ore 18:00) fino al 26 febbraio 2023 (ore 18:00).
Iscrizioni In presenza (sfera) – Prenotabile dal 10 febbraio (ore 18:00) fino al 26 febbraio 2023 (ore 18:00).
Appuntamento il 27 febbraio 2023 (ore 15:00 – 18:00)
Sotto il programma
