AVVOCATI; ANF: CONSIGLIO DI STATO RICONOSCE CHE REGOLAMENTO FORENSE NON TUTELA MINORANZE. ORDINANZA TAR FRETTOLOSA. ORA MINISTERO INTERVENGA RAPIDAMENTE PER EVITARE CAOS

“Nella motivazione della sentenza in merito al ricorso sulle modalità di elezione dei Consigli degli Ordini degli Avvocati il Consiglio di Stato sposa in pieno la nostra tesi, ovvero il contrasto del regolamento con la legge di riforma forense inerente la tutela delle minoranze. Il CdS , opportunamente, invita il TAR a decidere, ovvero ad assumersi le proprie responsabilita’”.

Lo dichiara il segretario generale dell’Associazione Nazionale Forense Ester Perifano.

“Come da noi sempre sostenuto – continua Perifano – il giudice di Palazzo Spada ritiene praticabile una interpretazione in cui il limite di voti di cui all’art.28, comma 3 sia da considerarsi insuperabile , addirittura suggerendo una interpretazione (tutela delle quote rosa entro questo limite) che ci appartiene da sempre.Questa interpretazione ristabilisce un ordine che l’ordinanza del TAR, decisamente troppo frettolosa, nella quale si percepiva l’ansia di liberarsi di una questione scottante, aveva sovvertito”.

 

“Nei mesi passati abbiamo tentato in tutti i modi di essere ascoltati da coloro che avevano il potere di incidere preventivamente sulle regole, soprattutto presso il Ministero della Giustizia, competente per la redazione del regolamento, ma abbiamo trovato una chiusura netta. Ora ci auguriamo che si voglia intervenire rapidamente per evitare il caos”- conclude Perifano.

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