“Fermo restando il diritto inoppugnabile di ogni soggetto rappresentativo di indire uno sciopero quale forma di protesta e opposizione, è netta la sensazione che quello indetto da ANM sia un tentativo di ultima istanza per cercare di influenzare il cammino parlamentare di una riforma che può introdurre elementi positivi nell’ambito della valutazione dell’operato dei magistrati. Ci appelliamo all’ANM, non temano il giudizio degli avvocati, non facciano battaglie di retroguardia, ma contribuiscano anch’essi a migliorare lo stato della giustizia del nostro Paese”.
Lo dichiara il segretario generale dell’Associazione Nazionale Forense Giampaolo Di Marco.
