“Alla neo Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, all’intera compagine di Governo e in particolare al nuovo Ministro della Giustizia Carlo Nordio, le nostre congratulazioni e i nostri più sentiti auguri di buon lavoro. Siamo certi che il Ministro della Giustizia abbia piena consapevolezza delle importanti sfide che ricadono sul suo Ministero in questo momento storico e del difficile compito che lo attende. Riteniamo che tra le priorità del Ministro e del Governo dovrà esservi un intervento sulle riforme del processo penale e del processo civile che – a seguito della recente pubblicazione dei due decreti legislativi di attuazione delle deleghe – richiedono ora correzioni e modifiche su alcuni aspetti critici. Occorre anche intervenire sul processo civile con l’apporto di nuove risorse (con più mezzi e personale), facendo leva anche sui fondi del PNRR e non invece perseguendo l’illusione di poter attuare una velocizzazione dei processi tramite un approccio disincentivante e punitivo nei confronti del cittadino, che si rivolge al giudice per la tutela dei propri diritti. Anche nel penale occorre perseguire maggiore efficienza, adottando criteri trasparenti e predeterminati per legge per la redazione dei progetti organizzativi delle Procure. Confidiamo che il Ministro Nordio vorrà lavorare per un’accelerazione dei processi aumentando gli organici e le risorse, elementi indispensabile per fare funzionare realmente al meglio il sistema giustizia.
Vi è poi il tema cruciale della riforma dell’ordinamento giudiziario, ove occorre una pronta attuazione della delega ed è auspicabile che si dia spazio una maggiore partecipazione dell’avvocatura all’attività organizzativa degli uffici giudiziari”.
Lo dichiara il Segretario generale dell’Associazione Nazionale Forense Giampaolo Di Marco.
Roma 22 ottobre 2022