La Camera dei deputati il 23 settembre scorso ha approvato «il disegno di legge del Governo di riforma del processo penale, per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi». Il provvedimento, che passa ora all’esame del Senato. L’Associazione Nazionale Forense concorda con l’iniziativa di modificare la fase dell’esecuzione penale potenziando i sistemi alternativi e lancia un invito al Ministro della Giustizia Orlando. Tra gli interventi attuati dal ministro nell’ultimo anno, apprezzati dagli avvocati sono l’istituto della messa alla prova, mutuato dal processo minorile, e quello della tenuità del fatto di cui all’articolo 131bis del codice penale. ANF chiede tuttavia delle migliorie a questi sistemi.