“Gli avvocati sono sempre in prima linea a difesa dei cittadini e della società civile.
Dolore per il collega curdo Elci, che ha pagato con la vita il suo impegno per i diritti del suo popolo”.
Lo dichiara il segretario generale dell’Associazione Nazionale Forense Luigi Pansini.
“Elci – continua Pansini- ha messo a disposizione dell’ideale di un intero popolo che ha una nazione ma non uno stato la sua persona, battendosi nelle piazze e nelle aule di tribunale.
La situazione in Turchia provoca grande preoccupazione, per gli attacchi alle libertá civili. In nessun caso si possono comprimere le libertá individuali in nome dell’interesse dello Stato.Più in generale, nella complessità della situazione mondiale e della minaccia dell’estremismo violento e sanguinario, i provvedimenti contro il terrorismo non devono eccedere sino alla riduzione o addirittura alla negazione dei fondamentali principi della democrazia e della convivenza civile”.
“Cedere in questo senso equivarrebbe a riportare indietro le lancette del tempo, vanificando decenni di progresso e impegno civile” – conclude Pansini.