07.11.14 Il Sole 24 Ore – Da regolare le società multidisciplinari

Primo faccia a faccia tra la nuova leader dell’Oua, Mirella Casiello, e il ministro della Giustizia Andrea Orlando. Un conforto avvenuto a poche ore dal via libero definitivo al decreto legge sulla giustizia civile sul quale il giudizio è in larga parte positivo, sia pure con tratti critici che riguardano la semplice facoltatività dell’assistenza legale per i divorzi davanti al sindaco e la negoziazione assistita quando imposta come condizione di procedibilità.
«Abbiamo ancora una volta ricordato la necessità di proseguire sulla strada delle riforme – precisa Casiello – sia per migliorare gli aspetti critici (tra gli altri il nodo delle esecuzioni e dei mancati incentivi fiscali per la negoziazione e l’arbitrato) del decreto legge convertito oggi alla Camera, sia per mettere in campo altri interventi urgenti per migliorare il funzionamento della giurisdizione. Tra questi alcuni strutturali, come la riorganizzazione degli uffici, l’estensione delle best practices, la razionalizzazione delle spese e degli investimenti, la riduzione dei riti, l’approfondimento dei lavori della Commissione Berruti. Quindi, un no deciso agli aumenti dei costi per i cittadini». 
Ma l’incontro è servito per fare il punto su alcune questioni più “ordinamentali” che stanno assai a cuore alla categoria. A partire da una disciplina più puntuale dell’esercizio della professione in forma societaria per finire con le modifiche al regolamento sulle specializzazioni.
«Inoltre al ministro abbiamo riproposto il tema delle tutele per le avvocate – continua – le quali non hanno alcuna garanzia per quanto riguarda la maternità: è un esempio concreto di inciviltà del nostro Paese, di assenza di reali pari opportunità, oltretutto in un mondo libero professionale sempre più femminile. È stato ribadita la necessità di inserire gli avvocati nell’ufficio legislativo del Ministero – conclude Casiello – e l’importanza di una piena valorizzazione del loro ruolo nei consigli giudiziari».

 

Giovanni Negri

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