Il Centro – «I tribunali vanno salvati» Appello al ministro Nordio

Di Marco (Associazione nazionale forense): soluzione per scongiurare la chiusura La richiesta al Guardasigilli: hanno un ruolo fondamentale contro la malavita

SULMONA Continuano gli appelli al ministro della Giustizia, Carlo Nordio , per la sopravvivenza dei tribunali non provinciali di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto. Si è rivolto al Guardasigilli anche Giampaolo Di Marco , segretario generale dell’Associazione nazionale forense, intervenuto all’inaugurazione dell’anno giudiziario nella Corte di Appello dell’Aquila. «A distanza di dieci anni dalla riforma Severino della geografia giudiziaria», dice, «si profila di nuovo il rischio di chiusura di quattro tribunali su otto presenti in Abruzzo. Chiediamo con forza al ministro della Giustizia che questa ipotesi venga scongiurata in ogni modo». Secondo Di Marco «i tribunali che vengono definiti minori sono dei presidi di giustizia sul territorio, che svolgono una funzione irrinunciabile e che hanno un ruolo fondamentale anche nel contrasto delle infiltrazioni malavitose, che negli ultimi anni abbiamo visto presentarsi nell’Aquilano e nella zona costiera». «Occorre individuare», continua, «una soluzione definitiva che salvi i tribunali minori e che salvi tutta la geografia giudiziaria abruzzese, cancellando definitivamente l’incubo della possibile soppressione. La predisposizione di un modello “Abruzzo” della Giustizia, l’apertura del paventato tavolo tecnico che lavori al ripensamento di quella scelta che, su scala nazionale, non pare abbia prodotto i risultati sperati è l’occasione per dare, a tutte le gambe del tavolo della giurisdizione, la medesima forza, che permetta di avere lo stesso nel corretto equilibrio, che non lasci cadere il cittadino e la Giustizia, per continuare a sostenere solo un apparente efficientamento e non dimostrabili economie di bilancio». Per i quattro presidi di giustizia regionale non è ancora prevista la proroga tanto auspicata dai sindaci e dagli avvocati. Nelle settimane scorse è emersa però la volontà dei parlamentari abruzzesi di dare il via libera a un nuovo rinvio alla chiusura (fissata al 31 dicembre 2023) fino al 2026. Il provvedimento dovrebbe essere inserito all’interno del decreto Milleproproghe. Il ministro Nordio, invece, ha espresso la volontà di trovare una soluzione definitiva alla vertenza dei quattro tribunali. (l.p.)

31 gennaio 2023

NON SEI ASSOCIATO AD ANF?

Scopri il nostro statuto e invia subito la tua domanda di iscrizione.

ANF Associazione Nazionale Forense

Press room

Esclusivamente per rapporti con la stampa