Dialogo aperto con il Ministro della Giustizia: il Ministro Cancellieri si è dimostrata aperta al dialogo con i vertici dei professionisti del foro, tra cui ANF, che ha richiesto interventi decisi sul problema del sovraffolamente dei carceri italiani e sui regolamenti dei parametri tariffari professionali. ” width=”150″ height=”150″ class=”size-thumbnail wp-image-626″ /> 31.05.2013 – Dialogo aperto con il Ministro della Giustizia: il Ministro Cancellieri si è dimostrata aperta al dialogo con i vertici dei professionisti del foro, tra cui ANF, che ha richiesto interventi decisi sul problema del sovraffolamente dei carceri italiani e sui regolamenti dei parametri tariffari professionali. [/caption]Articolo del Sole 24 Ore del 2 ottobre 2013- Un taglio rispetto alle richieste, ma comunque un aumento rispetto alla situazione attuale. Gli avvocati a breve potranno contare su parcelle più consistenti quando non è raggiunto un accordo con il cliente. Il ministero della Giustizia ha infatti messo a punto il regolamento con i nuovi importi dei parametri (quelli cui anche il giudice deve riferirsi al momento della liquidazione dei compensi non concordati).
Non si tratta di una reintroduzione delle tariffe dopo che queste sono uscite dalla porta, ma di un elemento di chiarezza importante su un tema cruciale come quello della remunerazione dei legali. Rispetto a una proposta messa a punto dal Consiglio nazionale forense che conduceva a importi raddoppiati se non triplicati, il decreto della Giustizia conduce a un innalzamento assai vicino al 50 per cento.
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I valori sono suddivisi per materia dal civile al penale (con riferimenti specifici, per esempio, alle cause di lavoro e previdenza), passando per le impugnazioni e l’esecuzione. Inoltre, almeno nel civile, gli importi sono modulati per fase (di studio, introduttiva, istruttoria e decisionale) e valore della controversia. Nel penale è stata prevista, per rispondere alle perplessità di copertura, una riduzione del 30% dei compensi per le prestazioni ai soggetti ammessi al patrocinio a spese dello Stato.