Il Direttivo Nazionale dell’Associazione Nazionale Forense
con riferimento al Disegno di Legge Delega al Governo recante disposizioni per
l’efficienza del processo civile, la riduzione dell’arretrato, il riordino delle garanzie
mobiliari, nonché altre disposizioni per la semplificazione e l’accelerazione del
processo di esecuzione forzata (collegato alla legge di stabilità) nell’ultima versione
nota del 20.12.2013, stigmatizza che per l’ennesima volta si tenti di innovare la disciplina codicistica civile in maniera disorganica e non coordinata con le riforme recentemente approvate e
con i lavori delle commissioni di studio insediate dal governo, senza peraltro che
le novità legislative siano state precedute da un vero e completo dibattito con tutti gli
operatori del settore, in tal modo rischiando di pervenire, contrariamente agli auspici,
a rendere ancora più farraginosa ed inefficace la risposta alla domanda di giustizia e la
piena realizzazione del principio di legalità, autentica pre-condizione di ripresa
economica e di pace sociale.
Qui il documento completo della relazione al deliberato genn.14
Qui invece il Deliberato 8 genn 14 processo civile