Il Consiglio Nazionale dell’Associazione Nazionale Forense, riunitosi a Roma il 9 e il 10 luglio 2022
PREMESSO CHE
1. L’Associazione Nazionale Forense è contraria all’obbligatorietà della frequenza dei corsi di accesso alla
professione forense di cui all’art 43 della L. 247/2012, in quanto ritiene che debba essere garantita la
massima libertà di formazione del praticante;
2. peraltro, per i praticanti iscritti dal 1° aprile 2022 è già divenuta obbligatoria, ai fini del conseguimento
del certificato di compiuta pratica, l’iscrizione ai suddetti corsi delle Scuole Forensi (disciplinati dal dm
17/2018), della durata complessiva di 3 semestri (18 mesi).
3.Parallelamente:
A) col decreto-legge “Milleproroghe” convertito in Legge del 26 febbraio 2021, n.21, è stato
prorogato al 15 giugno 2021 il termine dell’ultima sessione di laurea per l’Anno Accademico 2019/2020.
B) In attuazione del D.L 24 dicembre 2021 (c.d. mille proroghe), convertito con modificazioni con la
legge 18 febbraio 2022, n. 11, è stato prorogato al 15 giugno 2022 il termine dell’ultima sessione di laurea
per l’Anno Accademico 2020/2021.
C) Sempre col decreto Milleproroghe 2022 (convertito con modificazioni con la legge 18 febbraio
2022, n. 11) è stato prorogato il beneficio della previsione della riduzione a 16 mesi della durata del
tirocinio forense (cd. praticantato) per coloro che si sono laureati con “l’ultima sessione delle prove finali
per il conseguimento del titolo di studio relative all’anno accademico 2019/2020” (sessione prorogata al 15
giugno 2021 come illustrato al punto A), indipendentemente dalla data in cui si è svolta la seduta di laurea.
Lo stesso era avvenuto l’anno precedente relativamente all’ultima sessione di laurea dell’anno accademico
2018/2019 (prorogato in piena pandemia al 20 giugno 2020).
D) Sul sito di alcuni Ordini degli Avvocati (tra cui ad es Milano, Pordenone, Vicenza) è
espressamente specificato che per poter beneficiare della riduzione dei 16 mesi di cui al Milleproroghe
2022, è indicato con precisione il termine per iscriversi al Registro dei Praticanti ai fini dell’esame di
avvocato 2023. Tale termine varia a seconda del Foro ed è fissato tra il 24 giugno 2022 e il 1° luglio 2022
(termine che cambia a seconda dell’Ordine di riferimento, in relazione alla data della ultima seduta
disponibile di luglio 2022, per deliberare l’iscrizione al registro dei praticanti). I 16 mesi di pratica
decorrono dalla data in cui il Consiglio delibera l’iscrizione. Coloro i quali possono usufruire della
riduzione della pratica a 16 mesi devono allegare alla richiesta del certificato di compiuta pratica una
certificazione/dichiarazione da parte dell’Università attestante il conseguimento della laurea nell’ultima
sessione dell’anno accademico 2019/2020.
Per i tirocinanti ai quali si applicherà la riduzione del tirocinio a 16 mesi sarà applicata la divisione in 2
semestri ai quali si aggiunge 1 quadrimestre finale (siccome la normativa nazionale prevede che la
riduzione incida sull’ultimo dei 3 semestri del periodo di 18 mesi).
E) Molto probabilmente la riduzione a 16 mesi del periodo di praticantato sarà prorogata anche nel
2023, in ragione della proroga del termine dell’ultima sessione di laurea dell’anno accademico 2020/2021
(illustrata al punto B).
Tanto premesso, l’Associazione Nazionale Forense
CONSIDERATO CHE
la riduzione a 16 mesi del periodo di praticantato, disposta con norma di legge, è di fatto vanificata per
coloro i quali si sono iscritti nel registro dei praticanti dopo il 31 marzo 2022, non solo in ragione della
superiore durata (18 mesi, salvo bocciatura) dei corsi obbligatori delle Scuole Forensi, ma anche perché tali
praticanti:
– potrebbero non riuscire ad iscriversi in tempo al primo modulo, considerato che presso alcuni Ordini tali
moduli sono già iniziati, senza tenere in alcuna considerazione la data ultima di possibile iscrizione al
registro dei praticanti dei beneficiari dei 16 mesi di pratica;
– oppure potrebbero dover attendere addirittura l’autunno, se presso l’Ordine di appartenenza il primo
modulo non è ancora stato avviato.
CHIEDE
che sia introdotto un esonero totale o quantomeno dall’incombente della frequenza obbligatoria del terzo
ed ultimo modulo semestrale delle Scuole Forensi per coloro che beneficiano della riduzione del periodo
di praticantato a 16 mesi.
IL TESTO IN FORMATO PDF deliberato_scuole_forensi_luglio2022