Il Consiglio Nazionale di ANF – Associazione Nazionale Forense,
riunitosi in Rimini nei giorni 26 e 27 settembre 2015,
Sentite le relazioni del Segretario Generale e del Direttivo nonché all’esito del successivo dibattito;
Esaminato il regolamento del Ministero della Giustizia per il riconoscimento del titolo di avvocato specialista n. 144 del 12.8.2015, pubblicato in GU in data 15.9.2015, in vigore dal 14.11.2015;
Richiamato il deliberato del Consiglio Nazionale di ANF – Associazione Nazionale Forense del 18 maggio 2014;
Richiamata la mozione n. 75 a firma di ANF approvata dal Congresso Nazionale Forense di Venezia nel mese di ottobre 2014;
Valutata negativamente l’omessa considerazione da parte del Ministero della Giustizia delle mozioni della massima assise dell’avvocatura e preso atto che nel testo pubblicato del regolamento permangono le criticità evidenziate da ANF e dal Congresso Nazionale dell’Avvocatura in tema di specializzazioni e di conseguimento e mantenimento del titolo di avvocato specialista;
Attese, pertanto, le evidenti illegittimità del regolamento n. 144/2015 e valutati gli eccessi di delega nella regolamentazione del conseguimento e del mantenimento del titolo di avvocato specialista in relazione ai profili già indicati nel già richiamato deliberato del CN ANF del 18.5.2014 e a quelli ulteriori introdotti con il regolamento 144/2015, nella sua formulazione definitiva pubblicata in Gazzetta Ufficiale,
DELIBERA
di impugnare dinanzi all’autorità competente il regolamento del Ministero della Giustizia n. 144 del 12.8.2015, pubblicato in GU in data 15.9.2015, in vigore dal 14.11.2015, recante disposizioni per il conseguimento ed il mantenimento del titolo di avvocato specialista a norma dell’articolo 9 della legge 31 dicembre 2012, n. 247, dando mandato al Segretario Generale e al Direttivo per i relativi adempimenti.
Rimini, 27 settembre 2015.
ANF – Associazione Nazionale Forense